"Iustorum animae in manu Dei sunt"

Se Dio tiene strette nelle sue mani le anime dei giusti, chi mai potrà strapparle dalle sue mani? Anche se l’inferno non cessa di tentare anche i Santi nella loro morte, Dio non lascia di assisterli e di accrescere gli aiuti ai suoi fedeli servi, quando cresce il loro pericolo. Sembra agli occhi degli stolti che i Servi di Dio muoiano afflitti e contro voglia, ma Dio sa consolare nella morte, facendo loro sentire certe grandi dolcezze, come assaggi del Paradiso che darà loro.

I canti sono tratti da più “Communia”: Commune dei Martiri (introito Statuit); Commune degli Apostoli (graduale Constitues eos, alleluia Te gloriosus); Commune della Beata Vergine Maria (graduale Audi Filia, introito Rorate caeli); Commune delle Vergini (alleluia Quinque prudentes virgines); Commune dei Pastori della Chiesa (graduale Ecce sacerdos). Con il nome di “Communia” si identificano canti che possono essere eseguiti in più momenti dell’anno liturgico, divisi per “categoria”, a seconda del Santo che intendono celebrare; in questo caso, è ricorrente il tema di chi si è affidato alle mani di Dio.

Commune apostolorum

• Mihi autem – introito
• Constitues eos – graduale
• Te gloriosus – alleluia
• Mihi autem – offertorio
• Vos qui secuti – communio

Commune martyris

• Statuit – introito
• Qui seminant –tratto

Commune virginis

• Me expectaverunt – introito
• Audi filia – graduale
• Quinque prudentes virgines - alleluia
• Offerentur – offertorio

Commune pastorum

• Ecce sacerdos – graduale

Commune sanctorum et sanctarum

• Simile est regnum caelorum – communio

Commune beata Maria Virgine

• Rorate caeli – introito
• Gaudeamus – introito
• Specie tua – alleluia
• Recordare Virgo Mater – offertorio
• Diffusa est gratia – communio